Nel rispetto del principio del DNSH (Do No Significant Harm), gli interventi previsti dall’Europa e finanziati dal programma Next Generation EU e dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), al fine di non arrecare nessun danno significativo all'ambiente, sono state pubblicate due check list da compilare nel caso di misure riguardanti la costruzione di nuovi edifici o ristrutturazioni e riqualificazioni di edifici residenziali e non residenziali che prevedano l’esclusione delle caldaie a gas, al fine di aiutare i soggetti attuatori a rispettare il principio del DNSH. La norma che andremo è oggetto di revisione proprio in questi mesi, in funzione della possibile prospettiva inerente al divieto di vendita delle caldaie a gas dal 2029.
Le due check list sono associate alle schede tecniche della Guida Operativa per il rispetto del principio DNHS ( ha lo scopo di assistere le amministrazioni nell’iter di indirizzo, raccolta informazioni e verifica, fornendo un orientamento sui requisiti tassonomici, sulla normativa corrispondente e sugli elementi utili per documentare il rispetto dei requisiti DNSH.), ovvero:
“1 – Costruzione di nuovi edifici”
“2 – Ristrutturazioni e riqualificazioni di edifici residenziali e non residenziali”.
Le check list sono state modificate allo scopo di prevedere uno specifico punto di controllo in relazione all’esclusione delle caldaie a gas dall’intervento e andranno utilizzate solo per le misure indicate e che prevedono un divieto assoluto di inserimento di caldaie a gas in interventi del PNRR e per le misure per le quali è previsto l’utilizzo di una lista di esclusione per comprovare il DNSH.
Sono escluse espressamente dalle seguenti misure:
M2C4 2.2: Interventi per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei comuni
M5C2 2.1: Investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale
M5C2 2.2: Piani urbani integrati
L’approvvigionamento di caldaie a gas naturale non è previsto per le seguenti misure:
M2C3 1.2: Costruzione di edifici, riqualificazione e rafforzamento dei beni immobili dell’amministrazione della giustizia
M4C1 3.3: Piano di messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica
M4C1 1.7: Riforma della legislazione sugli alloggi per studenti e investimenti negli alloggi per studenti
M2C3 2.1: Rafforzamento dell’Ecobonus e del Sismabonus per l’efficienza energetica e la sicurezza degli edifici.
Per quanto interessa l'Ecobonus e Sismabonus, il costo delle caldaie a condensazione a gas deve rappresentare una piccola parte del costo complessivo del programma di ristrutturazione e l’installazione deve avvenire per sostituire le caldaie alimentate a olio combustibile.
L’installazione di caldaie a gas deve essere conforme a quanto stabilito dall’articolo 7, paragrafo 2, del Regolamento (UE) 2017/1369 (in base al quadro per etichettatura energetica), oppure dovrà essere installata su un edificio interessato da un ampio programma di efficienza energetica o di ristrutturazione edilizia, mirato sempre ad un miglioramento della prestazione energetica.
Tra le misure elencate vi è anche elenco relativo alla non ammissibilità delle caldaie a gas a finanziamento in quanto costituiscono uso a valle di fonti fossili. Nel caso di espressa esclusione del finanziamento delle caldaie a gas e nei casi di non ammissibilità desumibili dalla lista di esclusione, le caldaie a gas non possono essere installate, senza possibilità di deroga.
Nel caso non sia escluso esplicitamente il finanziamento e non si preveda l’utilizzo di una lista di esclusione, le caldaie a gas sono ammissibili, ma è necessario il rispetto dei requisiti DNSH di conformità alla Direttiva Ecodesign 2009/125/CE e ai relativi Regolamenti della Commissione, come il Regolamento della Commissione n. 813/2013, e al Regolamento (UE) 2017/1369 che istituisce un quadro per l’etichettatura energetica.
Per ulteriori informazioni ricordo sempre di visionare le FAQ, cliccando sul seguente link: https://www.italiadomani.gov.it/content/sogei-ng/it/it/faq/il-principio-dnsh.html
Ringrazio l'Associazione ANAPI per le informazioni che mi ha permesso di scrivere questo articolo
Comments